Verba Volant Sed Scripta Manent: analfabetismo sui forum e social network


Mi capita, come a molti, di frequentare forum  o social network e di vedere o subire conseguenze di thread (discussioni) aperte con lo scopo di scambiarsi idee e opinioni su un argomento e poi degenerate in faide sanguinose.

Dopo aver riempito pagine e pagine di insulti, provocazioni, frecciatine ed emoticons minacciose, si arriva al punto che

– o il moderatore deve intervenire a sedare gli animi

– o qualche utente stizzito decide di non frequentare più quel post veleggiando verso altri lidi più democratici

– oppure si riempiono altre pagine e pagine di salamelecchi e spiegazioni varie a precisare quello che si stava dicendo o quello che non si è capito.

Una nuova moda però sta prendendo piede nei forum dove parlano persone che riescono di tanto in tanto a incontrarsi “de visu”: parliamone da vicino.

Sembra che si stia diffondendo una nuova leggenda metropolitana (almeno è nuova per me): che la parola scritta dia adito a incomprensioni, mentre quella detta sia più chiara.

Questa la ritengo una cosa opinabile, anzi la ritengo una scusa bella e buona e lo chiamo Analfabetismo Camuffato, ma vi spiego perché.

Nell’era primitiva c’era giusto qualche grugnito sparso qua e là a definire una specie di conversazione tra 2 primitivi. Non so se ai primitivi quadrasse tutto in una conversazione siffatta, ma si vede di no se avevano necessità di mettersi a fare i graffiti nelle caverne. E grazie a loro noi sappiamo che sono esistiti e che avevano un cervello.

Non so l’Impero Romano come avrebbe fatto ad amministrare tutto così bene e senza un computer, se non avesse avuto la parola scritta.

Senza di essa non avremmo saputo niente di Pitagora, Archimede, Platone, Aristotele, Cicerone e chi più ne ha più ne metta.

Quando finalmente Gutenberg inventò la stampa nel quindicesimo secolo abbiamo avuto i libri, e oggi i forum.

I contratti, gli accordi commerciali, le leggi, le decisioni importanti, vengono tutte messe nero su bianco.

Tralasciando le parti scritte in gergo specializzato (legale, finanziario, medico, scientifico) che è specifico per pubblicazioni relative a un determinato ambito della conoscenza preclusa ai profani, e che sicuramente dà problemi di interpretazione, parliamo del web, dove TUTTI possono accedere, senza bisogno di una laurea per capire cosa si legge o si scrive.

Ma almeno l’italiano? Beh, si suppone che i partecipanti a una discussione online lo abbiano imparato da piccoli e, se ricordo bene, è tra i 5 e i 10 anni che si impara a leggere e a far di conto.

Notavo che, per quanto ci si sforzi a essere chiarissimi nello scrivere un post o nell’aprire un thread, prima o poi esso degenererà in qualcosa di eccezionalmente inutile e stupido. Magari tu apri un thread dove si parla di Topolino e delle sue meravigliose orecchie rotonde,  e dopo qualche post arriva uno che pensa che tu stia parlando di Pippo e ti insulta accusandoti di essere un incompetente che non sa che Pippo non ha le orecchie tonde.

Poi ne arriva un altro, che dà man forte a questo, subito dopo ne arriva un  altro ancora che, avendo letto correttamente l’argomento del thread e tutti i post, cerca di spiegare agli ultimi due che non hanno capito un ciufolo di quello che si stava dicendo e glielo rispiega, dopodiché il travisante invece di scusarsi cosa fa? Dà la colpa ai post precedenti e quindi ai relativi autori, che non erano, a suo avviso, chiari.

Dopodiché si apre un’altra faida sanguinosa dove non si parla più di Topolino ma di come si scrive e si legge un post, con rimandi continui a “Io ho detto questo, tu hai capito quest’altro”.

Ma era proprio così poco chiaro il thread? Erano davvero a rischio di incomprensioni i post che avrebbero scatenato tutta la storia?

Io frequento diversi forum e social network, e il meccanismo l’ho notato sia laddove la discussione era chiara come il sole, sia laddove non era chiara.

Ergo, che tu sia chiaro o non quando scrivi su un forum o su un social network, prima o poi arriverà qualcuno che ugualmente non avrà capito un tubo e dirà che è colpa tua.

Perché succede? Le risposte che mi sono data io sono le seguenti:

– chi scrive/legge non ha capito che prima di scrivere un post bisogna leggere a fondo sia il titolo del thread sia tutti i singoli post che precedono il suo. Consiglio: Leggere sempre bene tutti i post prima di dire qualsiasi cosa e non rompere gli zebedei agli altri utenti; a meno che non ti sia concesso di modificare il tuo post, rischi di dire fregnacce e non poterle più ritirare o correggere il tiro.

– chi scrive/legge ha qualche pregiudizio personale/antipatia/odio verso uno degli utenti che partecipa alla discussione, oppure lo vuole screditare perché è un utente stimato dai più e a lui questo non va! Consiglio: se hai qualche problema con qualche utente chiarisciti in privato e non rompere gli zebedei agli altri!

– chi scrive/legge  non aveva niente di meglio da fare e ha deciso di disturbare la armonia del thread parlando di fesserie. Consiglio: noleggiati un dvd, fatti una passeggiata, telefona al tuo psicanalista, insomma fai altro ma non rompere gli zebedei agli altri utenti!

– chi scrive/legge ha avuto una brutta giornata e deve sfogarsi in qualche modo: quale modo migliore del web dove sembra che quello che scrivi sia meno responsabilizzante di quello che dici, nascosto come sei dietro un avatar e senza che nessuno veda come diventi rosso quando capisci quali fregnacce hai raccontato? Consiglio: come sopra, fai altro o chiama il tuo psicanalista con urgenza, ma non rompere gli zebedei agli altri utenti!

– chi scrive/legge ha seri problemi con la comprensione dell’italiano. Consiglio: trovare un vocabolario e leggerlo dalla prima alla ultima pagina, ma non chiedere lezioni di lingua rompendo gli zebedei  agli altri utenti

– chi scrive/legge non ha capito che l’utente sta esprimendo una opinione e non un editto con i 10 comandamenti incorporati. Consiglio: fatti un mea culpa o vai dallo psicanalista ma non rompere gli zebedei agli altri utenti;

– chi scrive/legge ha problemi agli occhi. Consiglio: prenota urgentemente una visita dal tuo oculista, ma non rompere gli zebedei agli altri utenti.

– chi scrive/legge ha pensato di essere stato nominato in una frase che non gli è piaciuta, o crede che stiano parlando velatamente di lui e male, oppure ancora ha frainteso il tono di una risposta che gli era stata data nel forum, magari lui parlava scherzosamente e ti ha messo 80 emoticons con una faccina sorridente per fartelo capire meglio ma tu non hai il senso dell’umorismo o non sai cosa sia una emoticon. Consiglio: non farti i film e, se te proprio te li fai, prima chiedi conferma se il contenuto della frase o del post incriminato trattava di te o se hai capito fischi per fiaschi e con quale tono era veramente stato scritto il post, magari chiedi consulenza a un tuo conoscente che leggerà con una mente scevra da pregiudizi e ti tradurrà il significato profondo del post. Casomai stessero davvero parlando di te chiaritevi in ambito privato ma non rompere gli zebedei agli altri utenti

– chi scrive/legge non ha capito che nei forum si esprime una opinione, si chiede un consiglio o aiuto; Consiglio: se pensi che in un forum tutti debbano essere d’accordo con te, o che il forum sia una cassa di risonanza per imporre le tue idee a tutti fucilando chi non è d’accordo, apriti un blog o scrivi un romanzo ma non rompere gli zebedei agli altri utenti;

– chi scrive/legge  ha capito che l’argomento è troppo importante per discuterne in un thread (metti un forum aziendale dove il capo legge e sa chi scrive o comunque un forum dove gli utenti si conoscono) dove tutto quello che scrivi resta a imperituro ricordo del tuo pensiero, ma lui è quel tipo che scrive una cosa e ne pensa un’altra, ambiguo per natura o per necessità, quindi intorbidisce apposta la discussione per convincere tutti che i forum sono fonte di equivoci ed è meglio parlarne a voce, in modo che possa dirti quello che non aveva il coraggio o la voglia di scrivere (magari lontano dalle orecchie del capo o di chi non conosce il suo vero pensiero). E così, tra un bicchierino e una risata, invece di riempire pagine e pagine del forum a chiarire quello che voleva dire, passerà ore e ore della vostra vita a descrivervi uno scenario e poi altre ore , sempre della vostra vita, a ritrattare tutto quello che ha detto a voce, accusandovi di non ricordare bene, di non aver capito cosa ha detto etc etc.  Tanto verba volant sed scripta manent, no?  Consiglio: decidi una volta per tutte come la pensi e abbi il coraggio di sostenere le tue idee fino in fondo, ma non rompere gli zebedei agli altri utenti facendogli venire mal di testa con le tue inutili strategie da volgo.

Morale: con qualunque intenzione scrivi o leggi in un forum, blog o social network, con qualunque livello di chiarezza scrivi o leggi, ricordati che prima o poi arriverà sempre qualcuno che farà degenerare il thread.

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5 risposte a Verba Volant Sed Scripta Manent: analfabetismo sui forum e social network

  1. Luciana ha detto:

    Questo treahd andrebbe bene per il forum aziendale… dove si inizia a parlare di una cosa e alla fine si arriva davvero a parlare di tutt’altro!!

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  2. Vale ha detto:

    Ciao Luciana e grazie per la tua visita. E’ proprio vero, succede ovunque. Credo che l’incoerenza sia propria di noi umani 😉

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  3. Pingback: Pregiudizi, incomprensioni e malelingue nuociono ai rapporti « Valeria Barbera: My Blog

  4. Pikadilly ha detto:

    Ma come si fa a darti torto?

    La comunicazione dal vivo si può intendere più chiara perché a farla da padrone spesso è il linguaggio del corpo, ma effettivamente io credo che sia più chiara la parola scritta, soprattutto se attraverso un pc.

    Prima di tutto perché hai più tempo per pensare a cosa scrivere e a leggere ciò che hanno scritto gli altri, quindi hai tempo di formulare una risposta, ma poi perché non avendo la persona cui ti rivolgi davanti, sei anche un tantino più sincero, perché sai che non ci saranno conseguenze scatenate dalla tua risposta. 😉

    In ogni caso, questo post è stato scritto nel 2008 e mi fa specie constatare che da due anni a questa parte nulla è cambiato, anzi, è peggiorato.

    Ma è naturale che sia così, quando si comunica per schemi e pregiudizi è normale poi ritrovarsi con persone alle quali dici A e loro vogliono capire B e sulla loro B credono di capire la tua personalità.

    😦

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